Novembre, di norma mese di basso flusso turistico, vede invece l’arrivo di numerosissimi atleti e turisti, in occasione della Hoka Maratona di Ravenna Città d’Arte (QUI)

Si tratta di una manifestazione sportiva molto sentita in città, che, a partire dal 2011, richiama un gran numero di sportivi da tutto il mondo.

Naturalmente, svolgendosi in una città ricca di monumenti, di cui ben otto sono stati dichiarati Patrimonio dell’Umanità Unesco, non poteva che essere dedicata all’arte ravennate.

L’EDIZIONE 2022

Quest’anno la manifestazione sportiva si svolgerà domenica 13 novembre, comprendendo diverse gare, quindi per tutti i gusti e per tutte le età.

I più allenati potranno partecipare a due gare competitive: la Maratona di km 42,195 oppure la Mezza Maratona di km 21,097.

L’edizione di quest’anno comprende anche il 20^ Campionato italiano di Mezza Maratona dei Vigili del Fuoco, dedicata alla memoria di Luigi Bruschi, ex Capo Squadra, podista ed atleta, purtroppo deceduto ma ancora nel cuore dei colleghi.

È prevista anche una manifestazione ludico motoria, la Martini Good Morning Ravenna, aperta a tutti, di km 10 che può essere percorsa correndo ma anche camminando.

Vi sono anche delle manifestazioni di contorno, che hanno luogo il sabato precedente, 12 novembre, dedicate anche ai più piccoli e agli amanti degli animali.

La EasyCoop Family Run prevede la partecipazione di atleti giovanissimi, insieme alle loro famiglie, insegnanti o accompagnatori.

La Dogs&Run invece viene considerata “maratonina” a 6 zampe ed è rivolta agli “atleti” canini e ai loro padroni.

GLI ISCRITTI

Tutte queste gare rappresentano un momento di festa e di aggregazione per i ravennati, che approfittano della chiusura del traffico in città per partecipare alle gare oppure anche solo per incitare amici e atleti.

Gli iscritti di alto livello, i cosiddetti top runner, cercheranno di migliorare i loro tempi di gara, magari raggiungendo qualche record personale o addirittura nazionale.

Infatti, si riconferma alla Maratona di Ravenna Città d’Arte, per la quinta volta in sette anni, l’assegnazione dei Campionati Italiani Assoluti e Master 2022 FIDAL.

Al momento in cui scrivo si annoverano già iscritti da 42 diverse nazioni del mondo, con una partecipazione di circa 5000 sportivi nelle gare competitive.

Più numerosi sono i partecipanti già iscritti alla gara di km 10, ormai appuntamento fisso per i ravennati che si divertono a “scoprire” la propria città, guardandola con occhi diversi.

Per un giorno si è liberi di correre o passeggiare, più o meno velocemente, godendo della bellezza di Ravenna, senza gli affanni del quotidiano e senza il traffico delle automobili.

Tutto questo non sarebbe possibile senza il prezioso aiuto dei volontari che, sia individualmente che attraverso le varie Pro-Loco, Onlus ecc., mettono a disposizione il loro tempo affinché tutto si svolga nel migliore dei modi.

LA MARATONA E L’ARTE RAVENNATE

Ma qual è la caratteristica principale della manifestazione e perché amo parlarne? Lo si comprende già dal nome!

L’Arte è l’elemento distintivo che contraddistingue la mia città, Ravenna. E il percorso delle gare è un vero e proprio tragitto “artistico”!

Le gare principali si svolgono toccando tutti gli otto monumenti Patrimonio dell’Umanità Unesco. 

La gara principe, la Maratona, raggiunge anche un elemento identitario per la città, da sempre legato alla sua storia: il mare.

Anche le gare minori prevedono il percorso davanti ai principali monumenti che si trovano nel centro della città.

LA MEDAGLIA

Ovviamente, la maratona in una città d’arte deve avere una medaglia per i partecipanti degna del suo patrimonio artistico. Quella di Ravenna è davvero speciale!

Infatti, tutti gli atleti che parteciperanno alle due gare competitive della domenica riceveranno una medaglia in mosaico, anziché quella tradizionale in metallo.

Ma attenzione: anche i primi 5000 iscritti alla gara ludico-motoria, con la quota di partecipazione che lo prevede, potranno ricevere lo stesso ambito premio!

Immaginate di compiere uno sforzo notevole, in una città splendida, dal clima festoso e accogliente e, infine, di ricevere un gioiello interamente realizzato a mano…

Ogni medaglia, ideata e creata dal laboratorio artigiano di Anna Fietta, è un pezzo unico, un emblema dell’arte ravennate da portare a casa e perfino da indossare, con i suoi colori scintillanti e meravigliosi.

Il formato e i colori della medaglia cambiano ad ogni edizione, rimanendo però sempre ispirati a particolari visibili nelle ineguagliabili pareti musive dei monumenti ravennati.

L’oro, tanto ammirato dal pittore Gustav Klimt durante i suoi soggiorni a Ravenna, il rosso che emana calore ed energia, il verde delicato dei prati, il turchese e l’azzurro che evocano fonti di acqua o cieli paradisiaci…

Ecco, quindi, alcune medaglie con i colori blu e oro che richiamano il cielo stellato del Mausoleo di Galla Placidia.

Altre si ispirano alla Basilica di San Vitale, con particolari riconoscibili nel celeberrimo ritratto dell’imperatrice Teodora o nella volta riccamente decorata.

Altre ancora che ci ricordano i meravigliosi sfondi, da cui risaltano le decorazioni figurative che ci hanno regalato i grandi maestri mosaicisti del passato!

Nell’edizione 2020/ 2021 non poteva mancare un richiamo al Sommo Poeta, Dante Alighieri!

Anche la medaglia del 2022 si ispira a un particolare della Basilica di Sant’Apollinare Nuovo: una forma inconsueta ma di grande fascino, che rievoca l’acqua da cui nasce Ravenna.

VISITA AI MONUMENTI

Gli atleti e gli accompagnatori hanno anche la possibilità di visitare numerosi monumenti cittadini, usufruendo dell’ingresso gratuito oppure sfruttando le tariffe agevolate a loro dedicate.

Un’ottima occasione per visitare il MAR – Museo d’Arte della Città di Ravenna, che in questo periodo ospita la mostra Prodigy Kid/ Francesco Cavaliere – Leonardo Pivi.

Si tratta di un’esposizione, a cura di Daniele Torcellini, realizzata nell’ambito della VII edizione della Biennale del Mosaico Contemporaneo.

La partenza e l’arrivo delle gare competitive avverranno proprio davanti a questo museo!

Si potranno, inoltre, visitare i monumenti gestiti dall’Opera di Religione della Diocesi di Ravenna e il Mausoleo di Teoderico: presentando il pettorale in biglietteria si otterranno riduzioni sul prezzo di ingresso.

Per i runner sono previste gratuità presso il Museo TAMO, la Cripta Rasponi con i meravigliosi Giardini Pensili e la Domus dei Tappeti di Pietra.

Direi che ci sono tutti i motivi per partecipare! Io mi sono già iscritta alla Maratona di Ravenna Città d’Arte, e voi?