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HYURO E LE SORELLE MIRABAL

UN MURO IN ONORE DELLE “MARIPOSAS

Di solito il tour della Street Art a Ravenna si svolge in centro (vedere QUI) oppure dalla Darsena alla Cittadella della Street Art (vedere QUI).

Esistono però diversi altri murales realizzati nell’ambito del SUBSIDENZE Street Art Festival che meritano di essere scoperti.

Uno di questi si trova nel Giardino Sorelle Mirabal, a Ravenna, realizzato dall’artista argentina Hyuro.

E’ un muro dedicato a Aida Patria Mercedes, Maria Argentina Minerva e Antonia Maria Teresa Mirabal, nate a Ojo de Agua, nella Repubblica Dominicana.

Le tre sorelle Mirabal vivono e combattono durante la dittatura del dominicano Rafael Trujillo (1930 – 1961).

Nate in una famiglia benestante, il dittatore requisisce e nazionalizza i loro beni  e, ovviamente, li incamera fra i suoi beni privati.

Le sorelle decidono di ribellarsi ai soprusi della dittatura ed entrano in un movimento politico clandestino, con il nome in codice di Mariposas (“Farfalle”).

Trujillo arriverà a dichiarare di avere “solo due problemi: la Chiesa Cattolica e le sorelle Mirabal”, segno che la loro lotta diviene efficace e pericolosa per il suo potere.

Il regime perseguita e incarcera sia le Mariposas che i rispettivi mariti ma, in seguito le sorelle verranno rilasciate anche se condannate agli arresti domiciliari.

IL FEMMINICIDIO DELLE SORELLE MIRABAL

Il 25 novembre 1960 le Mariposas si recano, in auto, in carcere per visitare i loro coniugi ancora detenuti. 

Durante il tragitto sono costrette a scendere dal veicolo e, assieme al loro autista, vengono picchiate a morte.

Il dittatore dà disposizione di simulare un incidente di auto, quindi i suoi sgherri caricano i corpi senza vita sulla macchina, che poi verrà gettata in un dirupo.

Gli effetti però non sono quelli sperati da Trujillo: nonostante la censura, la costernazione e l’indignazione per questo efferato delitto decretano la fine della dittatura.

Infatti, successivamente a questo episodio, le coscienze dominicane si risvegliano e, nel 1961, il dittatore, considerato uno dei più sanguinari dell’America Latina, verrà assassinato. 

Il martirio delle Mariposas rappresenta così la molla che scatena la ribellione e che permette di raggiungere la libertà e la democrazia nella Repubblica Dominicana.

IL FESTIVAL SUBSIDENZE E IL CONTRIBUTO DI HYURO

Tale soggetto viene utilizzato a Ravenna dall’artista argentina Hyuro (nata Tamara Djurovic 1974 – 2020), da sempre impegnata nel rappresentare episodi di violenza di genere. 

Street Art Hyuro firma

I suoi lavori raramente mostrano i volti dei personaggi raffigurati, come una sorta di “spersonalizzazione” dei soggetti che, in questo modo, diventano eterni.

Inoltre, le sue donne spesso indossano abiti dimessi e adatti ai lavori domestici, come a ribadire il ruolo a cui sono sempre state accomunate.

Street Art Hyuro

Attiva in Spagna, a Valencia, Hyuro purtroppo ci lascia il 19 novembre 2020 a causa di una leucemia che non le dà scampo.

Di lei rimangono moltissimi muri dipinti in tutto il mondo, e noi siamo orgogliosi di ospitare uno dei più belli e significativi proprio nella nostra città.

Mi piace immaginare Hyuro e le Sorelle Mirabal  che si incontrino da qualche parte, conversando sulla condizione femminile e su quanto ancora c’è da fare quaggiù…

Questo articolo ha 2 commenti

  1. Cristina

    Bellissima spiegazione, peccato che una artista così sia morta ♥️

    1. Serena Zecchini

      Verissimo Cristina, non ci resta che cercare e ammirare le sue opere in giro per il mondo 😉

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